Viaggiare. Scoprire nuovi angoli del mondo. Visitare, guardare e ammirare. Di quante meraviglie sono stati spettatori i miei occhi?
Non sapevo esattamente quanti punti del mondo la mia macchina fotografica avesse immortalato. Montagne, metropoli ed oceani. Mondi da perdere il fiato che ci mostrano quanto è bello e diverso il pianeta che abitiamo. 
In un momento in cui il mondo si è fermato e prendere un aereo era diventato impossibile l’unica cosa che ci era permesso fare era viaggiare con la testa. Ricordare i nostri viaggi e scavare tra le memorie e le fotografie. E quando si era stanchi di ricordare il passato con malinconia creare nuovi mondi immaginari era ciò ci avrebbe salvato. 
In questo nuovo universo si possono visitare nello stesso luogo le metropoli cinesi e le maestose montagne italiane, oppure, nel caso in cui si abbia voglia di mare e di cultura, si potrà visitare Palazzo Pitti con il cielo cristallino delle acque sarde. Nulla è impossibile in mondo fantastico. 
In questa guida dei viaggi impossibili vi guiderò alla scoperta del Pianeta Terra. 
Fate buon viaggio. 
Ylenia
Se siete amanti del brivido questo è il posto che fa per voi. Salire sulla giostra più alta di Londra è un’esperienza indimenticabile. Ciò che attira milioni di visitatori ogni anno non è solamente l’adrenalina di poter volteggiare in aria seduti su dei piccoli seggiolini ma anche il percorso per raggiungerla che regala emozionanti paesaggi. Per prima cosa bisognerà trovare la porta della linea U6 della metropolitana di Berlino e percorrerla per tutte le 29 stazioni. Dopo aver concluso la corsa sarà necessario prendere la Cabinovia Paradiso di Passo Tonale che vi porterà all’inizio del percorso a piedi per raggiungere il Ghiacciaio del Presena. Una volta in cima si potrà scegliere se godersi la Spa del Rifugio Capanna Presena o se volteggiare sulla cima delle montagne. Dicono che da lassù si possa vedere tutta Londra e se il cielo è particolarmente limpido anche Bruxelles e Dublino.
Se siete amanti del brivido questo è il posto che fa per voi. Salire sulla giostra più alta di Londra è un’esperienza indimenticabile. Ciò che attira milioni di visitatori ogni anno non è solamente l’adrenalina di poter volteggiare in aria seduti su dei piccoli seggiolini ma anche il percorso per raggiungerla che regala emozionanti paesaggi. Per prima cosa bisognerà trovare la porta della linea U6 della metropolitana di Berlino e percorrerla per tutte le 29 stazioni. Dopo aver concluso la corsa sarà necessario prendere la Cabinovia Paradiso di Passo Tonale che vi porterà all’inizio del percorso a piedi per raggiungere il Ghiacciaio del Presena. Una volta in cima si potrà scegliere se godersi la Spa del Rifugio Capanna Presena o se volteggiare sulla cima delle montagne. Dicono che da lassù si possa vedere tutta Londra e se il cielo è particolarmente limpido anche Bruxelles e Dublino.
Questa spiaggia di Qingdao, in Cina, è famosa per essere il luogo più silenzioso di tutto il paese. Dopo una passeggiata sul lungomare in cui è possibile ammirare opere scultoree di arte contemporanea si arriva a questa distesa immensa di sabbia dove è possibile prendersi una pausa dal frastuono della grande metropoli. Per potervi accedere è necessario entrare dalle porte della grande cupola del Palazzo della Regione di Milano che racchiude dentro di sè la grande spiaggia ed il panorama che vi si può ammirare. Una volta seduti sulla sabbia calda il vostro sguardo rimarrà ammaliato dalle maestose montagne del Trentino che circondano e si riflettono sulle acque del Lago di Tovel. Ciò che rende questo posto inimitabile è il silenzio e la calma che la grande cupola riesce a mantenere. In nessun altro posto del mondo potrai sentire il cinguettio degli uccellini mentre piccole onde si infrangono su una spiaggia che non viene mai bagnata dalla pioggia.
Questa spiaggia di Qingdao, in Cina, è famosa per essere il luogo più silenzioso di tutto il paese. Dopo una passeggiata sul lungomare in cui è possibile ammirare opere scultoree di arte contemporanea si arriva a questa distesa immensa di sabbia dove è possibile prendersi una pausa dal frastuono della grande metropoli. Per potervi accedere è necessario entrare dalle porte della grande cupola del Palazzo della Regione di Milano che racchiude dentro di sè la grande spiaggia ed il panorama che vi si può ammirare. Una volta seduti sulla sabbia calda il vostro sguardo rimarrà ammaliato dalle maestose montagne del Trentino che circondano e si riflettono sulle acque del Lago di Tovel. Ciò che rende questo posto inimitabile è il silenzio e la calma che la grande cupola riesce a mantenere. In nessun altro posto del mondo potrai sentire il cinguettio degli uccellini mentre piccole onde si infrangono su una spiaggia che non viene mai bagnata dalla pioggia.
Cultura, metropoli, giardini e pagode si fondono in questo luogo straordinario che è in grado di esaudire ogni desiderio. E’ adatto a chi avesse voglia di passeggiare con il naso all’insù ammirando gli altissimi palazzi nel cuore della Lujiazui Finance and Trade Zone nel distretto di Pudong di Shanghai. E’ adatto agli appassionati d’arte contemporanea che potranno attraversare il Building Bridges, opera che l’artista italiano Lorenzo Quinn, ha creato nell’Arsenale Nord della Biennale di Venezia del 2019. E’ adatto agli ammiratori della cultura cinese che nel Giardino dell’umile amministratore (Humble Administrator’s Garden) di Suzhou potrà perdersi tra le pagode e i piccoli laghi. E’ un luogo adatto alla tipica famiglia con il padre architetto, la madre docente di storia e la giovane figlia appassionata d’arte contemporanea che l’anno prossimo vorrebbe a tutti i costi iscriversi all’Accademia di Belle Arti di Brera.
Cultura, metropoli, giardini e pagode si fondono in questo luogo straordinario che è in grado di esaudire ogni desiderio. E’ adatto a chi avesse voglia di passeggiare con il naso all’insù ammirando gli altissimi palazzi nel cuore della Lujiazui Finance and Trade Zone nel distretto di Pudong di Shanghai. E’ adatto agli appassionati d’arte contemporanea che potranno attraversare il Building Bridges, opera che l’artista italiano Lorenzo Quinn, ha creato nell’Arsenale Nord della Biennale di Venezia del 2019. E’ adatto agli ammiratori della cultura cinese che nel Giardino dell’umile amministratore (Humble Administrator’s Garden) di Suzhou potrà perdersi tra le pagode e i piccoli laghi. E’ un luogo adatto alla tipica famiglia con il padre architetto, la madre docente di storia e la giovane figlia appassionata d’arte contemporanea che l’anno prossimo vorrebbe a tutti i costi iscriversi all’Accademia di Belle Arti di Brera.
Dopo un’intera giornata a visitare le antiche rovine della Tiger Hill Scenic Area di Suzhou consiglio di fare una piacevole e solitaria passeggiata lungo le rive del fiume Shantang fino ad arrivare alla straordinaria Shantang Street. Per raggiungere questa famosissima via della città piena di tipici negozi alimentari si dovrà passare in una parte antica della città di Suzhou in cui è possibile ammirare il particolare cielo alberato del Beghinaggio di Bruges. I panni stesi fuori dalle porte entrano in contrasto con i particolari edifici bianchi candidi in cui risiedevano fino al 1928 le beghine. Il silenzio che pervade l’intera strada fa quasi credere che qui non vi abiti più nessuno. Le suore benedettine che alloggiano in queste antiche case cinesi rimangono nei loro abitacoli nel più totale silenzio. Anche la più sileziosa camminata da parte di qualche turista attirerà sicuramente l’attenzione. Fate silenzio e godetevi questo luogo fantastico!
Dopo un’intera giornata a visitare le antiche rovine della Tiger Hill Scenic Area di Suzhou consiglio di fare una piacevole e solitaria passeggiata lungo le rive del fiume Shantang fino ad arrivare alla straordinaria Shantang Street. Per raggiungere questa famosissima via della città piena di tipici negozi alimentari si dovrà passare in una parte antica della città di Suzhou in cui è possibile ammirare il particolare cielo alberato del Beghinaggio di Bruges. I panni stesi fuori dalle porte entrano in contrasto con i particolari edifici bianchi candidi in cui risiedevano fino al 1928 le beghine. Il silenzio che pervade l’intera strada fa quasi credere che qui non vi abiti più nessuno. Le suore benedettine che alloggiano in queste antiche case cinesi rimangono nei loro abitacoli nel più totale silenzio. Anche la più sileziosa camminata da parte di qualche turista attirerà sicuramente l’attenzione. Fate silenzio e godetevi questo luogo fantastico!
Continuando a percorrere la strada che costeggia il fiume Shantang di Suzhou improvvisamente le ricche chiome degli alberi di Bruges lasciano spazio ad una vista da togliere il fiato. L’antico ponte cinese di Shantang Street costruito sopra le acque cristalline del mare della Sardegna ha alle sue spalle l’intersezione dei monti che si possono vedere dalle Casa di Viso di Ponte di Legno. Questo luogo che accomuna gli amanti delle lunghe giornate al mare e quelli appassionati di alpinismo e trekking è la meta ideale per le prossime vacanze estive. Soggiornando in antiche abitazioni cinesi sarà quindi possibile alternare montagna e mare. I rifugi ad alta quota rimangono aperti per tutto il periodo estivo e le escursioni a Cala Gonone vengono organizzate giornalemente dall’ufficio del turismo cinese. A fine giornata i locali tipici di Shantang Street proporranno per cena ai propri visitatori pizzoccheri e Culurgiones
Continuando a percorrere la strada che costeggia il fiume Shantang di Suzhou improvvisamente le ricche chiome degli alberi di Bruges lasciano spazio ad una vista da togliere il fiato. L’antico ponte cinese di Shantang Street costruito sopra le acque cristalline del mare della Sardegna ha alle sue spalle l’intersezione dei monti che si possono vedere dalle Casa di Viso di Ponte di Legno. Questo luogo che accomuna gli amanti delle lunghe giornate al mare e quelli appassionati di alpinismo e trekking è la meta ideale per le prossime vacanze estive. Soggiornando in antiche abitazioni cinesi sarà quindi possibile alternare montagna e mare. I rifugi ad alta quota rimangono aperti per tutto il periodo estivo e le escursioni a Cala Gonone vengono organizzate giornalemente dall’ufficio del turismo cinese. A fine giornata i locali tipici di Shantang Street proporranno per cena ai propri visitatori pizzoccheri e Culurgiones
Spesso ripenso a questo luogo fantastico e a tutte le emozioni che ho provato quel giorno. Dopo una passeggiata sul Jindai Bridge al centro del Lago dell’ovest di Hangzhou ero ansiosa di provare il tanto famoso Longjing Tea. Per raggiungere il villaggio in cui è possibile degustare questo té verde rinomato per la qualità, l’aroma e le proprietà curative, è necessario prendere la metropolitana linea 5 da Garibaldi FS a Portello. Una volta raggiunto Parco Vittoria sarà possibile immergersi nelle grandi piantagioni di tè che ricoprono intere colline. Per il rito della degustazione bisogna recarsi all’ultimo piano di questi grandi palazzi e seguire le indicazioni per la Terrazza Panoramica. Posso assicurarvi che questa esperienza varrà sicuramente il prezzo del biglietto. Una volta accomodati su delle grandi amace e aver assaporato il particolare aroma del Longjing Tea potrete godervi il grande spettacolo. Da lontano si sentirà arrivare un forte rumore che vi sembrerà essere quello di un temporale e, all’improvviso, 9 Frecce Tricolori con la loro maestosa scia colorata passeranno sopra la vostra testa ad una velocità di 908 km/h. Rimarrete sbalorditi e senza parole.
Spesso ripenso a questo luogo fantastico e a tutte le emozioni che ho provato quel giorno. Dopo una passeggiata sul Jindai Bridge al centro del Lago dell’ovest di Hangzhou ero ansiosa di provare il tanto famoso Longjing Tea. Per raggiungere il villaggio in cui è possibile degustare questo té verde rinomato per la qualità, l’aroma e le proprietà curative, è necessario prendere la metropolitana linea 5 da Garibaldi FS a Portello. Una volta raggiunto Parco Vittoria sarà possibile immergersi nelle grandi piantagioni di tè che ricoprono intere colline. Per il rito della degustazione bisogna recarsi all’ultimo piano di questi grandi palazzi e seguire le indicazioni per la Terrazza Panoramica. Posso assicurarvi che questa esperienza varrà sicuramente il prezzo del biglietto. Una volta accomodati su delle grandi amace e aver assaporato il particolare aroma del Longjing Tea potrete godervi il grande spettacolo. Da lontano si sentirà arrivare un forte rumore che vi sembrerà essere quello di un temporale e, all’improvviso, 9 Frecce Tricolori con la loro maestosa scia colorata passeranno sopra la vostra testa ad una velocità di 908 km/h. Rimarrete sbalorditi e senza parole.
Questo è uno dei luoghi che preferisco su questo Pianeta. Posso fare tutto ciò che amo senza dovermi muovere da qui. Se come me ami vedere mostre di arte e fotografia; ami il mare, le sue onde, i suoi colori ed ami stare all’ombra di un albero a leggere un libro questo sarà il tuo paradiso. Palazzo Pitti di Firenze ospita le più disparate mostre: arte contemporanea, arte antica, fotografia, storia del costume. Una volta terminato il giro nelle sale espositive potrai scegliere se fare un tuffo nel cielo cristallino delle acque sarde o se sederti all’ombra degli alberi del Castello Sforzesco di Vigevano. E’ il classico luogo dove mi piace trascorrere le mie domeniche. Pace, tranquillità e relax. La compagnia di un bel libro o di qualche amico rende questo luogo ancora più speciale di quanto già lo sia.
Questo è uno dei luoghi che preferisco su questo Pianeta. Posso fare tutto ciò che amo senza dovermi muovere da qui. Se come me ami vedere mostre di arte e fotografia; ami il mare, le sue onde, i suoi colori ed ami stare all’ombra di un albero a leggere un libro questo sarà il tuo paradiso. Palazzo Pitti di Firenze ospita le più disparate mostre: arte contemporanea, arte antica, fotografia, storia del costume. Una volta terminato il giro nelle sale espositive potrai scegliere se fare un tuffo nel cielo cristallino delle acque sarde o se sederti all’ombra degli alberi del Castello Sforzesco di Vigevano. E’ il classico luogo dove mi piace trascorrere le mie domeniche. Pace, tranquillità e relax. La compagnia di un bel libro o di qualche amico rende questo luogo ancora più speciale di quanto già lo sia.
Mi ricordo perfettamente dove ho visto il mio albero preferito. E’ un posto che penso che valga la pena visitare anche solo per lo strano cielo che lo caratterizza. Un albero verde e solo cresce in un vasto prato del Parco di Monza. Quando d’estate fa molto caldo questo grande albero offre riparo dal raggi del sole e quando invece l’inverno si fa più freddo rimane lì, solo e spoglio. A fargli da riparo dai forti temporali estivi e dalla neve e dal ghiaccio ci sono le vetrate della Cattedrale di San Salvatore di Bruges. Questi grandi vetri vennero, dapprima, dipinti nel Quattrocento dai pittori fiamminghi e, successivamente, reinterpretati dai fotografi pittorialisti con stampe del cielo colorato a mano. Nel corso del tempo il cielo ha iniziato a modificarsi ed ha preso le sembianze di un riflesso sui toni del rosa e del del viola. Se si osserva attentamente si riconosce la silouette del Yue Fei Temple di Hangzhou. Numerosi studiosi stanno indagando sul perchè di questo strano fenomeno.
Mi ricordo perfettamente dove ho visto il mio albero preferito. E’ un posto che penso che valga la pena visitare anche solo per lo strano cielo che lo caratterizza. Un albero verde e solo cresce in un vasto prato del Parco di Monza. Quando d’estate fa molto caldo questo grande albero offre riparo dal raggi del sole e quando invece l’inverno si fa più freddo rimane lì, solo e spoglio. A fargli da riparo dai forti temporali estivi e dalla neve e dal ghiaccio ci sono le vetrate della Cattedrale di San Salvatore di Bruges. Questi grandi vetri vennero, dapprima, dipinti nel Quattrocento dai pittori fiamminghi e, successivamente, reinterpretati dai fotografi pittorialisti con stampe del cielo colorato a mano. Nel corso del tempo il cielo ha iniziato a modificarsi ed ha preso le sembianze di un riflesso sui toni del rosa e del del viola. Se si osserva attentamente si riconosce la silouette del Yue Fei Temple di Hangzhou. Numerosi studiosi stanno indagando sul perchè di questo strano fenomeno.
Londra. Metropoli. Persone. Ci sono tanti motivi che mi spingono a dire che Londra sia la mia città preferita. E’ la città dove l’arte è gratuita e i musei sono sempre affollati. E’ una città cosmopolita dove puoi mangiare indiano, cinese, koreano, sudafricano tutto nello stesso quartiere. E’ la città dove non sono mai abbastanza i giorni per visitarla. Per apprezzare le grandi sale espositive della Tate Modern ti ci vuole almeno un pomeriggio intero. Per non parlare delle 66 sale e 7 gallerie della National Gallery che ospita più di 2300 dipinti dell’Europa occidentale dal 1200 al 1900. Nella grande Trafalgar Square il cielo marino delle Canarie cerca di alleviare la stanchezza dei visitatori che escono dalla National Gallery. Questo immenso oceano azzurro regala spensieratezza e positività a coloro che passeggiano ammirando questo grandioso palazzo, simbolo della città.
Londra. Metropoli. Persone. Ci sono tanti motivi che mi spingono a dire che Londra sia la mia città preferita. E’ la città dove l’arte è gratuita e i musei sono sempre affollati. E’ una città cosmopolita dove puoi mangiare indiano, cinese, koreano, sudafricano tutto nello stesso quartiere. E’ la città dove non sono mai abbastanza i giorni per visitarla. Per apprezzare le grandi sale espositive della Tate Modern ti ci vuole almeno un pomeriggio intero. Per non parlare delle 66 sale e 7 gallerie della National Gallery che ospita più di 2300 dipinti dell’Europa occidentale dal 1200 al 1900. Nella grande Trafalgar Square il cielo marino delle Canarie cerca di alleviare la stanchezza dei visitatori che escono dalla National Gallery. Questo immenso oceano azzurro regala spensieratezza e positività a coloro che passeggiano ammirando questo grandioso palazzo, simbolo della città.
Durante il Capodanno Cinese il City God Temple di Shanghai si era trasformato in una città dei balocchi con giochi, giostre e mille diverse attrazioni. Il 2019 era l’anno del Maiale ed ad ogni angolo del grande complesso enormi maialini agghindati popolavano le strade. Ogni anno, per la ricorrenza, le strade si riempiono di vita e quale può essere il modo migliore per vedere la grande folla gioire per l’anno che verrà? Sicuramente la vista più sorprendente è quella dal London Eye di Londra. Questa ruota panoramica viene montata annualmente vicino alle porte del City God Temple sulla riva sud del Tamigi tra il Ponte di Westminster e l’Hungerford Bridge. L’attrazione, che vanta 3.5 milioni di visitatori annui, allo scoccare della mezzanotte di Capodanno, regala al suo pubblico un esilarante spettacolo con tradizionali fuochi d’artificio. Tutto ciò è assolutamente unico ed imperdibile. Lascia a bocca aperta grandi e piccoli.
Durante il Capodanno Cinese il City God Temple di Shanghai si era trasformato in una città dei balocchi con giochi, giostre e mille diverse attrazioni. Il 2019 era l’anno del Maiale ed ad ogni angolo del grande complesso enormi maialini agghindati popolavano le strade. Ogni anno, per la ricorrenza, le strade si riempiono di vita e quale può essere il modo migliore per vedere la grande folla gioire per l’anno che verrà? Sicuramente la vista più sorprendente è quella dal London Eye di Londra. Questa ruota panoramica viene montata annualmente vicino alle porte del City God Temple sulla riva sud del Tamigi tra il Ponte di Westminster e l’Hungerford Bridge. L’attrazione, che vanta 3.5 milioni di visitatori annui, allo scoccare della mezzanotte di Capodanno, regala al suo pubblico un esilarante spettacolo con tradizionali fuochi d’artificio. Tutto ciò è assolutamente unico ed imperdibile. Lascia a bocca aperta grandi e piccoli.
Dopo essersi lasciati alle spalle il Monumento alle Scoperte, o Padrão dos Descobrimentos, di Lisbona ecco apparire in lontananza davanti a noi la bellissima Torre di Belem. Questa torre fortificata che si affaccia sulla riva del fiume Tago e che, nell’Era delle scoperte dell’Europa, era utilizzata come fortezza e come porto da dove gli esploratori portoghesi partirono per i primi commerci con la Cina e l’India, ora, è diventatata un punto di ristoro per i turisti della spiaggia di Abbadia Lariana. La torre, raggiugibile sia passeggiando sulla riva del fiume Tago sia via acqua con navette in partenza da Lecco, può ospitare fino a 200 persone. Il commensale potrà vivere l’esperienza unica di gustare le portate circondato da una parte di storia del Portogallo. Sulla terrazza sarà possibile gustare un aperitivo godendosi il tramonto del sole tra le montagne del Triangolo Lariano.
Dopo essersi lasciati alle spalle il Monumento alle Scoperte, o Padrão dos Descobrimentos, di Lisbona ecco apparire in lontananza davanti a noi la bellissima Torre di Belem. Questa torre fortificata che si affaccia sulla riva del fiume Tago e che, nell’Era delle scoperte dell’Europa, era utilizzata come fortezza e come porto da dove gli esploratori portoghesi partirono per i primi commerci con la Cina e l’India, ora, è diventatata un punto di ristoro per i turisti della spiaggia di Abbadia Lariana. La torre, raggiugibile sia passeggiando sulla riva del fiume Tago sia via acqua con navette in partenza da Lecco, può ospitare fino a 200 persone. Il commensale potrà vivere l’esperienza unica di gustare le portate circondato da una parte di storia del Portogallo. Sulla terrazza sarà possibile gustare un aperitivo godendosi il tramonto del sole tra le montagne del Triangolo Lariano.
E’ stato difficile ma ce l’ho fatta! Ho trovato e fotografato il mio primo Banksy. Durante il caos della Biennale di Venezia del 2019 ho impiegato un intero pomeriggio per trovare questa stupenda opera d’arte. Siamo partiti dopo pranzo dalla Cooperativa Nuevo Horizonte a Flores in Guatemala su un vecchio pick up che ci ha portati fino alla riva del Lago de Izabal. Da qui, a bordo di una lancia, abbiamo attraversato il Rio Dulce e siamo stati inglobati nella rigogliosa foresta verde che abita le sue sponde. Abbiamo quindi lasciato i nostri bagagli alla Finca Tatin e abbiamo proseguito il nostro percorso verso Venezia a bordo del traghetto Olbia-Livorno. Una volta arrivati nelle vicinanze del Campo Santa Margherita abbiamo seguito le indicazioni trovate su Artribune. Giunti alla Farmacia Santa Margherita siamo saliti sul ponte ed eccolo li: un bambino migrante con in mano un razzo segnaletico. Un Banksy che si affaccia sul mare della spiaggia di Masculedda. Sono stata una ventina di minuti ferma ad osservare e a sentire il rumore delle onde. Ero estasiata.
E’ stato difficile ma ce l’ho fatta! Ho trovato e fotografato il mio primo Banksy. Durante il caos della Biennale di Venezia del 2019 ho impiegato un intero pomeriggio per trovare questa stupenda opera d’arte. Siamo partiti dopo pranzo dalla Cooperativa Nuevo Horizonte a Flores in Guatemala su un vecchio pick up che ci ha portati fino alla riva del Lago de Izabal. Da qui, a bordo di una lancia, abbiamo attraversato il Rio Dulce e siamo stati inglobati nella rigogliosa foresta verde che abita le sue sponde. Abbiamo quindi lasciato i nostri bagagli alla Finca Tatin e abbiamo proseguito il nostro percorso verso Venezia a bordo del traghetto Olbia-Livorno. Una volta arrivati nelle vicinanze del Campo Santa Margherita abbiamo seguito le indicazioni trovate su Artribune. Giunti alla Farmacia Santa Margherita siamo saliti sul ponte ed eccolo li: un bambino migrante con in mano un razzo segnaletico. Un Banksy che si affaccia sul mare della spiaggia di Masculedda. Sono stata una ventina di minuti ferma ad osservare e a sentire il rumore delle onde. Ero estasiata.
Ricordo bene la sensazione che provai davanti a questo paesaggio. Ebbi paura. Mi sembrava di far parte del cast di uno di quei film americani ambientati nella notte di Halloween. Se soffrite di vertiggini, avete paura del buio e non siete in pace con i vostri spiriti non vi consiglio di visitare questo posto. Dopo una camminata di un’ora e mezza sulle pendici del Cerro de Oro il Lago Atitlan era apparso tra le folte chiome nella sua totale bellezza. Non appena la guida spirituale Maya iniziò a praticare il suo rituale venimmo accompagnati all’interno di una grotta in cima al monte. Qui, nella totale oscurità, venne aperto un piccolo foro stenopeico sulla parete ed ecco apparire la luce. Il paesaggio che avevamo visto alla fine della camminata ora era sopra le nostre teste e dalle acque limpide del mare dell’Ogliastra sorgeva la grande Cattedrale del Salvatore di Saragozza. Ci venne spiegato che questa era la casa nei nostri spiriti e, se avessimo voluto, avremmo potuto incontrarli nelle cupole arabeggianti. Sinceramente io non me la sono sentita ma forse voi sarete più coraggiosi di me.
Ricordo bene la sensazione che provai davanti a questo paesaggio. Ebbi paura. Mi sembrava di far parte del cast di uno di quei film americani ambientati nella notte di Halloween. Se soffrite di vertiggini, avete paura del buio e non siete in pace con i vostri spiriti non vi consiglio di visitare questo posto. Dopo una camminata di un’ora e mezza sulle pendici del Cerro de Oro il Lago Atitlan era apparso tra le folte chiome nella sua totale bellezza. Non appena la guida spirituale Maya iniziò a praticare il suo rituale venimmo accompagnati all’interno di una grotta in cima al monte. Qui, nella totale oscurità, venne aperto un piccolo foro stenopeico sulla parete ed ecco apparire la luce. Il paesaggio che avevamo visto alla fine della camminata ora era sopra le nostre teste e dalle acque limpide del mare dell’Ogliastra sorgeva la grande Cattedrale del Salvatore di Saragozza. Ci venne spiegato che questa era la casa nei nostri spiriti e, se avessimo voluto, avremmo potuto incontrarli nelle cupole arabeggianti. Sinceramente io non me la sono sentita ma forse voi sarete più coraggiosi di me.
Un piccolo luogo segreto nel centro di Madrid. All’interno del Parque del Retiro venne costruito nel 1887 un palazzo in stile vittoriano per l’Esposizione delle isole Filippine tenutasi in quell’anno. La sua struttura in metallo è completamente coperta da lastre di vetro è per questo viene chiamato Palazzo di Vetro, in spagnolo Palacio de Cristal. L’immensa struttura è straordinaria. Questo grande palazzo in cui è sempre possibile osservare il cielo è circondato da ippocastani che durante l’autunno regalano uno spettacolo di colori. Cosa ancora più straordinaria è il gioiello che racchiude al suo interno. Una piccola parte del Giardino dell’umile amministratore (Humble Administrator’s Garden) di Suzhou è stata riprodotta sotto le grandi vetrate. Ricardo Velázquez Bosco, architetto del Palacio de Cristal, nel 1880 si era recato a visitare questo antico giardino costruito nel 1509 durante la Dinastia Ming e ne era rimasto profondamente affascinato al punto di volerlo includere all’interno della suo palazzo spagnolo. Una casa dentro ad un palazzo. Un mondo che nasconde l’altro. Il Parque del Retiro, che si estende per 118 ettari, nasconde tra le sue chiome tanti piccoli, o grandi come in questo caso, luoghi segreti da scoprire.
Un piccolo luogo segreto nel centro di Madrid. All’interno del Parque del Retiro venne costruito nel 1887 un palazzo in stile vittoriano per l’Esposizione delle isole Filippine tenutasi in quell’anno. La sua struttura in metallo è completamente coperta da lastre di vetro è per questo viene chiamato Palazzo di Vetro, in spagnolo Palacio de Cristal. L’immensa struttura è straordinaria. Questo grande palazzo in cui è sempre possibile osservare il cielo è circondato da ippocastani che durante l’autunno regalano uno spettacolo di colori. Cosa ancora più straordinaria è il gioiello che racchiude al suo interno. Una piccola parte del Giardino dell’umile amministratore (Humble Administrator’s Garden) di Suzhou è stata riprodotta sotto le grandi vetrate. Ricardo Velázquez Bosco, architetto del Palacio de Cristal, nel 1880 si era recato a visitare questo antico giardino costruito nel 1509 durante la Dinastia Ming e ne era rimasto profondamente affascinato al punto di volerlo includere all’interno della suo palazzo spagnolo. Una casa dentro ad un palazzo. Un mondo che nasconde l’altro. Il Parque del Retiro, che si estende per 118 ettari, nasconde tra le sue chiome tanti piccoli, o grandi come in questo caso, luoghi segreti da scoprire.
Consiglio di visitare questo posto nel periodo autunnale con la speranza che anche voi possiate essere testimoni di questo fenomeno. Durante un giro in battello sui canali di Bruges ci fermammo davanti al Tempio di Debod per guardare il tramonto sulla città di Madrid. Questo tempio fu un regalo dell’Egitto alla Spagna come ricompensa per l’aiuto spagnolo, in risposta all’appello internazionale dell’Unesco, per salvare i templi della Nubia. Questo luogo magico, che si affaccia sullo skyline di Madrid, è circondato da alti cipressi. Questi alberi che mi hanno sempre trasmesso tristezza e solitudine in questa occasione mi hanno regalato uno spettacolo indimenticambile. Mentre passeggiavo nelle stradine di ghiaia vidi nel cielo comparire una luce: era strana, ondulata, chiara. Non capivo inizialmente cosa fosse ma quando notai che le guide turistiche erano esterrefatte capii che era un evento più unico che raro. Ecco a voi una Aurora Polare del Mudec. Il cielo fu invaso da queste bande luminose di forme e colori rapidamente mutevoli. Tutti quelli che erano sul battello con me si persero questo fenomeno: erano troppo occupati a fotografare il tramonto.
Consiglio di visitare questo posto nel periodo autunnale con la speranza che anche voi possiate essere testimoni di questo fenomeno. Durante un giro in battello sui canali di Bruges ci fermammo davanti al Tempio di Debod per guardare il tramonto sulla città di Madrid. Questo tempio fu un regalo dell’Egitto alla Spagna come ricompensa per l’aiuto spagnolo, in risposta all’appello internazionale dell’Unesco, per salvare i templi della Nubia. Questo luogo magico, che si affaccia sullo skyline di Madrid, è circondato da alti cipressi. Questi alberi che mi hanno sempre trasmesso tristezza e solitudine in questa occasione mi hanno regalato uno spettacolo indimenticambile. Mentre passeggiavo nelle stradine di ghiaia vidi nel cielo comparire una luce: era strana, ondulata, chiara. Non capivo inizialmente cosa fosse ma quando notai che le guide turistiche erano esterrefatte capii che era un evento più unico che raro. Ecco a voi una Aurora Polare del Mudec. Il cielo fu invaso da queste bande luminose di forme e colori rapidamente mutevoli. Tutti quelli che erano sul battello con me si persero questo fenomeno: erano troppo occupati a fotografare il tramonto.
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