Ricordo bene la sensazione che provai davanti a questo paesaggio. Ebbi paura. Mi sembrava di far parte del cast di uno di quei film americani ambientati nella notte di Halloween. Se soffrite di vertiggini, avete paura del buio e non siete in pace con i vostri spiriti non vi consiglio di visitare questo posto. Dopo una camminata di un’ora e mezza sulle pendici del Cerro de Oro il Lago Atitlan era apparso tra le folte chiome nella sua totale bellezza. Non appena la guida spirituale Maya iniziò a praticare il suo rituale venimmo accompagnati all’interno di una grotta in cima al monte. Qui, nella totale oscurità, venne aperto un piccolo foro stenopeico sulla parete ed ecco apparire la luce. Il paesaggio che avevamo visto alla fine della camminata ora era sopra le nostre teste e dalle acque limpide del mare dell’Ogliastra sorgeva la grande Cattedrale del Salvatore di Saragozza. Ci venne spiegato che questa era la casa nei nostri spiriti e, se avessimo voluto, avremmo potuto incontrarli nelle cupole arabeggianti. Sinceramente io non me la sono sentita ma forse voi sarete più coraggiosi di me.
Un piccolo luogo segreto nel centro di Madrid. All’interno del Parque del Retiro venne costruito nel 1887 un palazzo in stile vittoriano per l’Esposizione delle isole Filippine tenutasi in quell’anno. La sua struttura in metallo è completamente coperta da lastre di vetro è per questo viene chiamato Palazzo di Vetro, in spagnolo Palacio de Cristal. L’immensa struttura è straordinaria. Questo grande palazzo in cui è sempre possibile osservare il cielo è circondato da ippocastani che durante l’autunno regalano uno spettacolo di colori. Cosa ancora più straordinaria è il gioiello che racchiude al suo interno. Una piccola parte del Giardino dell’umile amministratore (Humble Administrator’s Garden) di Suzhou è stata riprodotta sotto le grandi vetrate. Ricardo Velázquez Bosco, architetto del Palacio de Cristal, nel 1880 si era recato a visitare questo antico giardino costruito nel 1509 durante la Dinastia Ming e ne era rimasto profondamente affascinato al punto di volerlo includere all’interno della suo palazzo spagnolo. Una casa dentro ad un palazzo. Un mondo che nasconde l’altro. Il Parque del Retiro, che si estende per 118 ettari, nasconde tra le sue chiome tanti piccoli, o grandi come in questo caso, luoghi segreti da scoprire.
Consiglio di visitare questo posto nel periodo autunnale con la speranza che anche voi possiate essere testimoni di questo fenomeno. Durante un giro in battello sui canali di Bruges ci fermammo davanti al Tempio di Debod per guardare il tramonto sulla città di Madrid. Questo tempio fu un regalo dell’Egitto alla Spagna come ricompensa per l’aiuto spagnolo, in risposta all’appello internazionale dell’Unesco, per salvare i templi della Nubia. Questo luogo magico, che si affaccia sullo skyline di Madrid, è circondato da alti cipressi. Questi alberi che mi hanno sempre trasmesso tristezza e solitudine in questa occasione mi hanno regalato uno spettacolo indimenticambile. Mentre passeggiavo nelle stradine di ghiaia vidi nel cielo comparire una luce: era strana, ondulata, chiara. Non capivo inizialmente cosa fosse ma quando notai che le guide turistiche erano esterrefatte capii che era un evento più unico che raro. Ecco a voi una Aurora Polare del Mudec. Il cielo fu invaso da queste bande luminose di forme e colori rapidamente mutevoli. Tutti quelli che erano sul battello con me si persero questo fenomeno: erano troppo occupati a fotografare il tramonto.